Storia della casa

Il nome non è stato scelto casualmente questa era davvero la Casa di Nonna Silla, una nonna meravigliosa che ho amato e amo ancora molto, nonostante non sia più qui con me.

La casa che apparteneva in origine al capostipite Floriani era un caseggiato unico (la parete di mattoni in salotto ne è la prova, lì c’era una porta che la collegava al resto dell’edificio), poi venne divisa fra i figli maschi e questo pezzetto venne appunto dato a Giovanni Floriani, il papà di Nonna Silla.

Non so poi molto in realtà di ciò che avvenne in seguito, tutto comincia con i miei ricordi di bambina.

Ricordo di averla sempre sentita chiamare la “Casa Vecia” (la Casa Vecchia), a testimonianza molti dei legni che vi si trovano all’interno.

Ricordo di aver imparato a cucinare la passata di pomodoro e la marmellata (in particolare quella di castagne), preparare interminabili file di gnocchi di patate (io ero l’addetta alla grattugia).

All’esterno, prima del restauro, c’era un roseto che saliva lungo tutta la facciata ricco di fiori rosa profumatissimi.

Nel sottoportico mio nonno mi ha insegnato a sgranare le pannocchie di mais, o sgramolar le panocie (in dialetto) con un marchingegno arrugginito, a dar da mangiare a dei colombi rimasti senza mamma colomba.

Da piccola facevo spola dal prato alla stalla per dar da mangiare di nascosto erba ai conigli, contro il volere di mio nonno, il quale sosteneva che gli animali potevano mangiare solo fieno e mangime pena il rigonfiamento della pancia.

Seduta sui gradini esterni quanti piselli ho sbucciato assieme a mia nonna, molti dei quali finivano crudi direttamente nella mia piccola bocca.

Insomma ho reso l’idea? Questa casa come questo paese sono parte di me, della mia storia e della mia infanzia e condividere tutto questo con voi, cari ospiti, mi rende immensamente felice.

Spero che possiate scoprire in Cison di Valmarino quella magia che io ho sempre visto e scoperto fin da bambina.

È il paese in cui perdersi, è il paese in cui tornare bambini, è il paese del mondo delle favole.