Per il 19° anno l’Associazione “La Via dei Mulini” e il Circolo Culturale “Al Mazarol” propongono alcune manifestazioni primaverili alle quali parteciperanno Scuole, Associazioni, Artisti e Creativi.
La ventesima edizione de “Il Bosco Incantato sulle Vie dell’Acqua” è per noi associati della Via dei Mulini un momento di riflessione sulla nostra attività sociale, visto anche l’apprezzamento della manifestazione da parte di un grande numero di visitatori.
La festa, organizzata ogni anno in occasione della ricorrenza sia civile che religiosa 25 aprile, è nata nel 1998 per far conoscere il lavoro svolto dai volontari del “Comitato La Via dei Mulini e della cultura contadina“, già impegnato dal 1996 a pulire le “rujee”, le canalette, i resti dei manufatti legati all’attività dei mulini. Le persone che si erano dedicate alla “riesumazione” avevano l’ obiettivo di riportare alla luce le testimonianze di archeologia industriale che, da anni, persistevano in uno stato di abbandono, sepolte nel bosco fra erba e rovi, eppure così rilevanti per il loro patrimonio culturale e storico che delinea il volto della valle del Rujo.
Nello stesso anno si è costituita l’associazione “La Via dei Mulini”, con lo scopo di valorizzare e promuovere questi luoghi e lo stesso patrimonio, sia curando il percorso della Via dei Mulini (fino al 2012 eravamo convenzionati con l’ente comunale per la sua cura e manutenzione), sia con la collana editoriale de “I Quaderni del Mazarol”, giunta ormai alla ventesima pubblicazione con il volume “ Farina, ferro, lana, legno. I mulini della Valle del Soligo”. Quest’ultima pubblicazione è il frutto dello sviluppo del nostro impegno e sta suscitando davvero un notevole interesse. Per noi è la conferma che lo scopo originario che ha portato alla nascita dell’associazione si è sviluppato in modo concreto e coerente in questi venti anni.
Il tema portante della prossima edizione della festa potrebbe semplicemente essere espressione della nostra soddisfazione per il risultato raggiunto ma, in realtà, non è così.
Infatti: all’inizio dell’attività il recupero e la valorizzazione di questo territorio è stato il tema portante del nostro impegno. Mano a mano che procedevamo su questa strada abbiamo preso coscienza che il recupero e la cura del territorio, la conoscenza della storia e della cultura, non può essere limitata ad un luogo ma deve bensì coinvolgere ogni angolo del pianeta!
Il nostro approccio agli obiettivi associativi si è progressivamente allargato anche a tutti gli aspetti della vita quotidiana, ed è cresciuta la necessità di riscoprire in concreto certi valori per ricreare armonia ed equilibrio fra l’ambiente naturale dove viviamo ed il nostro modo di condurre l’esistenza. In breve: un uso consapevole e rispettoso del nostro ambiente ci permette di rispettare e valorizzare la nostra stessa vita e quella della comunità.
Così “Il Bosco Incantato sulle Vie dell’Acqua” diventa un’occasione per confermare questa idea e cerchiamo di fare in maniera che,nell’esistenza di tutti i giorni, si ripeta questa festa ogni giorno. È doveroso essere consapevoli dei problemi da affrontare (e dei tanti da risolvere), ma ancora più doveroso è rimanere sicuri che, in un ambiente rispettato ed equilibrato, l’armonia delle nostre esistenze non è solo il sogno confortante di un giorno di festa ma una esperienza positiva di vita. >
Un altro aspetto di questa manifestazione sta acquistando, anno dopo anno, un’importanza sempre maggiore: infatti grazie alla disponibilità di molti operatori del terzo settore, la festa dà un’ottima possibilità di incontrare e conoscere il lavoro svolto da associazioni ed enti in ambito sociale, grazie all’aiuto di professionisti e di volontari che, sia in ambito privato sia pubblico, lavorano per permettere di migliorare la qualità della vita delle persone.
In conclusione: la ventesima edizione de “Il Bosco incantato sulle Vie dell’Acqua” (25/30 aprile – 1mo maggio 2017) sarà davvero un’autentica festa!!
Programma:
MARTEDÌ 25 APRILE 2017
IL BOSCO INCANTATO SULLE VIE DELL’ACQUA
PUNTI DI RISTORO (aperti tutta la giornata)
A metà percorso area pic-nic “Al Mazarol”.
Alla fine del percorso in località Valle di San Daniele, stand enogastronomico
al coperto gestito dall’U.S.D. Cisonese.
Ore 10.00 – INIZIO MANIFESTAZIONE
PRATO DEL MAZAROL
Per tutto il giorno – area pic nic Al Mazarol. Panini e marenda
Ore 11.00 – Intrattenimento con I Cantori da Filò
Ore 14.00 – Imaleaccompagnati & Fabio De Bortoli & Paola Atami. Arrangia-
menti dal 60 in poi.
Khora Zanco, Gaetano di Grazia, Giosuè Possamai, Federica Basso, Fabio De
Bortoli e Paola Atami
Ore 16.00 – Arriva la Banda Musicale di Cison
VALLE DI SAN DANIELE
ore 11.00 – Santa Messa nella chiesetta di San Marco
ore 12.30 – Spiedo
presso lo stand enogastronomico a cura dell’USD Cisonese
(prenotazione 0438/975214 – 348/5163990)
ore 14.00 – concerto della Banda Musicale di Cison
LUNGO IL PERCORSO
– Alberto De Bastiani: “Storie e burattini”
– Risate senza motivo per imparare ad essere felici. A cura dell’Associazione
La Palestra della Felicità
– Alba Cantante: Emozioni della montagna in musica
– Tania De Poi e Alberto Marcon presentano: “Il circo dei sensi”
– Roberto Lai e famiglia: Cantautore
– Slacklining – esercizio di equilibrio e bilanciamento dinamico
– Gruppo Revineindanza: danze e Bal Folk
– Gong nell’anima di Rosella Freschi e Gianni De Simoi: Bagno di Gong
(massaggio sonoro)
– Michela Bizzotto: Anima e colore. Laboratorio di pittura intuitiva
– Consulta Culturale Vittoriese: animazione
– Centro ricerche Tai Chi Italia. Dimostrazione con Allievi ed Istruttori
Piazza Roma – Teatro La Loggia
(dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00)
Mostra di Radio d’epoca. Collezione privata di Rino Venezian e Lizio Brandalise
Parco Giochi
(retro ex Scuole elementari) – Associazione NOI
S. Francesco presenta: Angolo del Riuso e della Solidarietà – riciclo a scopo
sociale e ambientale
Sede La Via dei Mulini – Punto informativo e di assistenza per tutti i visitatori
con distribuzione di materiale informativo che potrà essere utile per queste
giornate
Ortazha del Mazarol
– “Spazio Resistenza e Costituzione” a cura dell’ANPI del Q.d.P. e Vallata
– Dimostrazioni dal vivo a cura della Scuola di Intaglio e Scultura su legno di Barbisano
Lavatoio da Tino – Mestieri de na volta
con Renzo e Malenco
Stalla da Tino – Associazione Culturale Al Portego – Ricerca e recupero di
antiche varietà di mele e pere. Informazioni sulle piante adottate e da adottare
Mulino Fiorin – “C’era una volta… ti racconto una fiaba”, a cura del Trabiccolo dei Sogni
Rudere Fabbrica dei Capei – “JUKE BOSC” – Canzoni d’autore a richiesta
nel Bosc con Davide Camerin, Iseo Pin, Carlo Dal Pos e ospiti a sorpresa
Cal de Nef – Laboratorio con il Gruppo Stracaganasse e Legambiente di
Sernaglia
Pra’ de Ronc
dalle 11.00 alle 12.00 – Letture ad alta voce a cura dei Giovani lettori volontari
dei Comuni della Vallata
ore 14.30 – Laboratorio a cura del Gruppo Giovani del Comune di Cison di
Valmarino
Pra’ del Borgo Rujo – Laboratorio espressivo teatrale LuceOmbra: “E le perdute
parole”. Storie e leggende tra Piave e Prealpi. Tatiana Santin, Anita Possamai
e Francesco Serafin
Ponte Canale- Esercitazione dimostrativa di allestimento di un ponte himalaiano per l’attra-
versamento di un torrente con corde fisse. A cura del Gruppo Scout dell’Asso-
ciazione valmarenoJUDOkai
– Legambiente Piavenire e Legambiente del Vittoriese presentano: “L’Acqua
con gli occhi dei bambini”
– Jazz del Rujo – trio. Enrico De Luca, Alessio Faraon, Gianluca Caberlotto
Prato dei Floriani
– Informazioni e visita alla “Grotta del Ciclamino” con il Gruppo Speleologico
del CAI di Vittorio Veneto. Per informazioni 339 6786966
– Gruppo ArteMatti, un po’ artisti, un po’ matti
Alla Prima Chiusa dell’acqua – “Farfalle e Fiori ” – Allestimento a cura della Scuola primaria di Cison di Valmarino
Verso l’Antro della Poesia– Nicola&Samuel guitar duo
Antro della Poesia – Letture ed emozioni con Alessandro Perone
Dopo il Bujon del Gal – Canti popolari con la Scuola di coralità Idiesis
Ultimo Guado – “Se tante storie vuoi ascoltare nella coperta ti devi accomo-
dare”: MaurandreaEvalentina vi aspettano
Al Grande Faggio (La Casa di Daniela). In ricordo della famiglia Salton
– Dalle 12.00 alle 14.00 – Musica con gli studenti del Liceo Musicale “Renier”
di Belluno, coordinati dal Maestro di musica Andrea Del Bianco
– Ore 14.00 – Mojitoclo il greco funambolo
Pratone Antica Baita S. Daniele – Progetto Adozioni Levrieri – incontro con
gli adottanti per conoscere la realtà dei levrieri sfruttati. A cura dell’Associazione GACI